Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Richard Gere in visita agli Uffizi

Richard Gere in visita agli Uffizi

Prima di ricevere Chiavi Città di Firenze

FIRENZE, 14 ottobre 2019, 17:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'attore Richard Gere è stato in visita agli Uffizi di Firenze in attesa di ricevere dal sindaco Dario Nardella le Chiavi della Città nell'ambito di una cerimonia prevista in Palazzo Vecchio. Nel primo pomeriggio Gere, fa sapere il museo, ha visitato la Galleria delle Statue e delle Pitture in un tour, durato circa un'ora e condotto dal direttore Eike Schmidt. Gere, che ha firmato autografi e voluto anche una foto di gruppo coi dipendenti degli Uffizi che lo hanno accolto con Schmidt, ha ammirato, tra i capolavori, la Pala di Ognissanti di Giotto, il doppio ritratto dei Duchi di Urbino, la Primavera del Botticelli, l'Annunciazione di Leonardo e il Tondo Doni di Michelangelo. "Gere è un visitatore davvero attento e curioso - ha detto Schmidt - si è soffermato su ogni opera, studiando con pazienza i dettagli e facendo molte domande. Ha apprezzato moltissimo la Tebaide del Beato Angelico, sottolineando la somiglianza tra le figure dei santi padri in ritiro nel deserto e i monaci buddisti tibetani".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza