Avrebbe maltrattato, picchiato e
anche costretto, in due occasioni, la sua ex a subire atti
sessuali. Queste le accuse che hanno portato alla misura
cautelare del divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla
donna, in seguito a indagini della squadra mobile di Siena, per
un 40enne senese, già conosciuto alla forze dell'ordine. Il
provvedimento gli è stato notificato ieri.
Da quanto ricostruito dalla polizia, l'ex convivente si
sarebbe decisa a raccontare le violenze che subiva da mesi dopo
l'ennesima aggressione tra le mura domestiche, il 15 agosto
scorso: a Ferragosto l'uomo l'avrebbe violentemente colpita con
un pugno provocandole la frattura della scapola sinistra. La
donna, dopo essere stata medicata, avrebbe raccontato le
continue vessazioni dell'uomo che, spesso ubriaco, in almeno due
occasioni l'avrebbe costretta anche a subire atti sessuali. Le
indagini avrebbero trovato conferme e riscontri rispetto a
quanto raccontato dalla donna ed il gip ha poi disposto la
misura cautelare.
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