Il fantino plurivittorioso al Palio
di Siena Luigi Bruschelli, detto 'Trecciolino', è stato
condannato a 4 anni e 10 mesi per falso in atto pubblico ma è
stato assolto dall'accusa di maltrattamento di animali. E' la
sentenza del giudice di Siena Luciano Costantini dopo oltre
un'ora e mezzo di camera di consiglio. Condannato per lo stesso
reato il veterinario Mauro Benedetti a 2 anni e 7 mesi. Assolti
Enrico Bruschelli, detto 'Bellocchio', e Sebastiano Murtas,
detto 'Grandine'. Il pm Sara Faina, aveva chiesto 5 anni e 10
mesi per Bruschelli, 3 anni e 3 mesi per il figlio Enrico, 3
anni e 15 giorni per Murtas e 3 anni e 2 mesi per il
veterinario. Secondo l'accusa i 4 hanno sostituito i microchip a
2 cavalli per 'camuffarli' da mezzosangue. I due cavalli non
hanno mai partecipato al Palio di Siena. Bruschelli e il
veterinario sono stati anche condannati al risarcimento delle
parti civili, diverse associazioni animaliste e il Comune di
Siena. 'Trecciolino' è stato interdetto dai pubblici uffici per
5 anni.
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