Conto alla rovescia per tornare in
ascolto dell'universo: da domani il rivelatore americano Ligo e
l'europeo Virgo si accenderanno di nuovo dopo un anno di pausa e
più potenti che mai, pronti a catturare nuovi segnali delle onde
gravitazionali. "Potranno osservare il cielo a una distanza
doppia e a un volume 8 volte superiore rispetto a quello del
precedente periodo di presa dati", ha detto all'ANSA Viviana
Fafone, dell'Università di Roma Tor Vergata, responsabile per
l'Istituto nazionale di fisica nucleare della collaborazione
Virgo.
I rivelatori riprenderanno a lavorare all'unisono come un
unico, gigantesco, strumento. A Cascina (Pisa) si accenderà
Virgo, il rivelatore dell'Osservatorio gravitazionale europeo
(Ego), al quale l'Italia partecipa con l'Infn; negli Usa si
accenderanno le due macchine di Ligo, una nello Stato di
Washington, l'altra in Louisiana. Insieme faranno una sorta di
triangolazione per inquadrare con più precisione la zona di
cielo dalla quale provengono i segnali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA