"Sei un essere inutile, un
fallito". Sono alcune delle vessazioni subite da un ragazzo
disabile di 15 anni che fino a qualche settimana fa frequentava
una scuola media a Grosseto. A prenderlo in giro, in
particolare, sarebbe stato un coetaneo, un compagno di classe
nei confronti del quale, la scuola non avrebbe mai preso
provvedimenti. Il padre del ragazzino però si è rivolto ai
carabinieri denunciando quello che stava subendo l'adolescente.
Proprio in questi giorni i genitori stanno perfezionando il
trasferimento in un'altra scuola media in città. Prima di andare
dai carabinieri, a novembre, i genitori avevano provato ad
affrontare la questione con gli insegnanti di sostegno e poi con
la dirigente. Chiedendo un intervento e, come soluzione estrema,
lo spostamento del bambino che lo bullizzava.
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