Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Apre al pubblico archivio di S. Lorenzo

Apre al pubblico archivio di S. Lorenzo

Racchiude 1300 anni, anche lettere famiglia Medici a priori

FIRENZE, 26 settembre 2018, 17:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Apre per la prima volta al pubblico lo scrigno dell'Archivio Capitolare della Basilica di San Lorenzo a Firenze, che racchiude 1300 anni di scritture. Per l'Opera Medicea Laurenziana si tratta di pezzi di valore inestimabile come i carteggi tra la famiglia Medici e i priori della Basilica, e numerose composizioni originali di musica sacra. L'inaugurazione è domani alla presenza del cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze. "Sono in programma diversi step successivi - ha annunciato il presidente dell'Opera, Paolo Padoin - offriremo nuovi servizi per i visitatori, con interventi già realizzati o da ultimarsi nel Cortile interno fino ai sotterranei, dove è in corso il restauro dei locali dell'antica Compagnia delle Stimmate, destinati a iniziative varie". "Abbiamo deciso di rivedere la disposizione e la fruizione degli spazi - ha dichiarato il priore Marco Domenico Viola - aprendo quanto più possibile il complesso sia alle realtà che operano nel sociale, sia ai turisti e ai cittadini".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza