E' contento per la partita di ieri ma
il ct dell'Italvolley, Gianlorenzo Blengini vuol tenere i piedi
per terra: "Un Mondiale è lungo, difficile, con grande
equilibrio e competitività, serve pensare sempre alla
quotidianità della partita dopo partita". In questo senso il ct
ha già 'archiviato' la gara contro il Belgio e pensa a quella di
domani, nello stesso Mandela Forum di Firenze, sold out con
oltre 7mila presenze, contro l'Argentina di Julio Velasco. Una
gara che per Blengini ha anche un sapore particolare: nel 2015
una partita contro i sudamericani segnò il suo esordio come ct:
"Ricordo benissimo - dice - ma ricordo molto bene, purtroppo,
anche la gara di San Juan di qualche mese fa. Credo se lo
ricordi bene anche la squadra. Sono contento che le percentuali
di attacco e difesa della squadra contro il Belgio siano state
molto alte, di alcuni straordinarie. L'importante, però, è che
la squadra sviluppi il suo gioco, con percentuali importanti e
si sappia adattare alla partita".
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