L'export si conferma il motore
trainante dell'economia della moda, anche del settore
dell'intimo e della calzetteria. Secondo i dati
dell'organizzazione della fiera di settore Immagine Italia & Co
(dal 3 al 5 febbraio a Firenze), nel corso degli ultimi anni si
è registrata una contrazione del numero delle imprese (ad oggi
1.714 attive, con un totale di circa 14.697 addetti), ma il peso
del valore delle esportazioni è considerevole: nel periodo
gennaio-settembre 2017, a livello nazionale, il settore della
biancheria intima ha esportato merci per un valore di oltre 2
miliardi e 649 milioni di euro (+7%), la calzetteria per un
valore di quasi 530 milioni di euro (+5%). Nei primi 3 trimestri
dell'anno le importazioni sono cresciute solo dello 0,4%, mentre
per l'export i paesi dove maggiormente si sono indirizzati i
flussi sono principalmente europei (il 77%), ma anche in Russia
(+41%), Asia (+ 10%), Stati Uniti (+5,6%) e Medio Oriente
(+10,3%).
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