La Corte d'assise d'appello di
Firenze ha confermato la condanna di primo grado a 30 anni per
omicidio volontario a carico di Cheik Diaw per la morte
dell'americana Ashley Olsen, trovata strangolata in casa a
Firenze il 9 gennaio 2016. Il pg aveva chiesto la condanna
all'ergastolo.
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