Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morì a pronto soccorso,riaperte indagini

Morì a pronto soccorso,riaperte indagini

Arezzo, respinta archiviazione, ordinati a pm nuovi accertamenti

AREZZO, 08 gennaio 2018, 19:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Morì 3 anni fa dopo 12 ore al pronto soccorso di Arezzo: il gip di Arezzo Piergiorgio Ponticelli respinge la richiesta di archiviazione, riapre le indagini e dispone di chiuderle entro i prossimi quattro mesi. La vicenda riguarda Adriano Moretti, assicuratore aretino di 42 anni, che morì il 7 luglio 2014 mentre si trovava al pronto soccorso dove era giunto con una ambulanza del 118 poco dopo la mezzanotte.
    Lamentava un dolore toracico accompagnato da vomito. Preso in carico dai medici fu sottoposto a vari accertamenti fino a che, dodici ore dopo, non fu stroncato dalla rottura dell'aorta. La famiglia, rappresentata dall'avvocato Emiliano Bartolozzi, intentò una causa finalizzata ad accertare eventuali responsabilità. Oggi il giudice Ponticelli ha accolto la richiesta di una controperizia ritenendo "non imparziale" la prima, ha respinto la richiesta di archiviazione del caso e ordinato al pm nuove indagini per individuare se vi furono responsabilità. Accertamenti da concludersi in quattro mesi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza