E' stato
ritrovato in vita e poi portato a valle l'escursionista di cui
si erano perse le tracce nel pomeriggio di ieri mentre si
trovava sull'Appennino Tosco-Emiliano. L'uomo aveva chiamato i
soccorsi intorno alle 18.15 di ieri quando era a una quota di
circa 1.300 metri, poi i contatti si erano interrotti. Ricerche
dei vigili del fuoco con il nucleo speleo alpino fluviale e il
Soccorso alpino lo hanno individuato lungo una parete rocciosa.
Da quanto emerso inizialmente l'uomo, mentre stava
percorrendo un sentiero a Lagastrello nel Comune di Comano
(Massa Carrara) è caduto, perdendo la piccozza e rompendo un
rampone. A quel punto, non sapendo più dove andare, si era
fermato sulla vetta. L'escursionista è un geologo originario
della provincia di Reggio Emilia ma residente nel Parmense. E'
rimasto bloccato dall'ora di pranzo di ieri sul monte Bocco,
sull'Appennino Tosco-Emiliano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA