Aiutare anziani e persone fragili
nelle piccole e grandi necessità quotidiane, creare una rete di
ascolto, attenzione e risposta ai bisogni per chi è ai margini e
vive nelle frazioni più periferiche del territorio pistoiese.
Questi sono alcuni degli obiettivi del progetto sperimentale
dell'amministratore sociale, presentato oggi alla stampa, ideato
dal Comune di Pistoia che ha stanziato 30.000 euro per
l'iniziativa.
Il progetto debutterà nei primi mesi del 2018, partendo dalle
zone periferiche, collinari e montane, più lontane dai servizi,
aree con un bacino di quasi 10mila abitanti: previsti almeno 22
amministratori sociali. Quest'ultimi saranno scelti da un
apposito albo (costituito attraverso un avviso pubblico) e
saranno formati. Il Comune individuerà poi un elenco di soggetti
sostenitori, dalle parrocchie alle farmacie, sui quali
l'amministratore potrà contare per fornire un supporto e anche
per rispondere ai bisogni in un'ottica di coesione sociale.
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