Accordo tra AirBnB e Comune di
Firenze sulla riscossione della tassa di soggiorno dagli
aderenti alla piattaforma web delle locazioni turistiche. A
partire dal prossimo 1 gennaio 2018, AirBnB riscuoterà
direttamente il tributo dagli ospiti delle case 'in affitto' sul
sito (3 euro al giorno, equiparazione dell'imposta ad un albergo
a 2 stelle), e la riverserà in automatico a Palazzo Vecchio. E'
stimato in 6,5 milioni complessivi il gettito annuale atteso, e
destinato a crescere, secondo le previsioni del Comune, fino a
8-9 milioni. I locatori turistici di AirBnB a Firenze sono
stimati essere 5.300, gli ospiti circa 690mila all'anno.
Firenze, si spiega da Palazzo Vecchio, è la terza città
d'Italia dopo Bologna e Genova, e la prima tra le grandi mete
turistiche della penisola, a stringere un accordo del genere con
AirBnB. Complessivamente il gettito annuo della tassa di
soggiorno a Firenze ammonta attualmente a circa 33 milioni di
euro.
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