Le nipoti di Gino Bartali
hanno fatto visita al vescovo di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo
Tadino monsignor Domenico Sorrentino.
"Si è trattato di un incontro molto cordiale nel ricordo del
nonno - ha sottolineato il presule - e del bene che seppe fare
in favore di tante persone perseguitate".
In particolare Gioia e Stella - riferisce la diocesi - hanno
messo in evidenza la sua profonda fede e riservatezza, che lo
hanno portato a salvare centinaia di ebrei negli anni '43-'44.
Il ciclista fiorentino entrò così in contatto con
l'organizzazione clandestina di Assisi che faceva campo al
vescovo Nicolini, che Bartali conosceva già prima della seconda
guerra mondiale. A questo proposito le figlie di Andrea Bartali
hanno fatto presente al vescovo Sorrentino il desiderio di
portare in Assisi la cappellina di famiglia dove il nonno si
ritirava in preghiera.
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