Sono stati arrestati i due cinesi,
un uomo e una donna, titolari di una ditta di confezioni abusiva
e la proprietaria della casa trasformata in azienda, a Vaiano
(Prato), dove il 26 agosto scorso si sviluppò un incendio che
provocò la morte di un uomo e una donna cinesi. Per la
proprietaria il gip ha disposto la custodia cautelare ai
domiciliari, mentre i due cinesi sono stati accompagnati al
carcere pratese della Dogaia. Le tre persone raggiunte dall'
ordinanza di custodia cautelare sono accusate di omicidio
colposo aggravato ed incendio colposo aggravato. Sui due
proprietari della ditta pendono anche le accuse di
omissioni dolosa di cautele sui luoghi di lavoro.
Nel rogo persero la vita un uomo e una donna di 35 anni, di
nazionalita' cinese. Secondo gli investigatori, nell'abitazione
era stata impiantata abusivamente una ditta di confezione
tessile con numerose postazioni.
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