Alcuni dirigenti del Prato calcio (Lega
Pro) avrebbero alterato i risultati di alcune partite e favorito
l'ingresso illegale in Italia di minorenni africani, alcuni dei
quali poi ceduti a ignare squadre di serie superiore. La Polizia
di Prato sta eseguendo quattro misure cautelari e numerose
perquisizioni per immigrazione clandestina, falso documentale e
favoreggiamento reale a carico di persone legate al mondo del
calcio. A carico di molti di loro sono anche emersi profili di
responsabilità per frode sportiva consistita nell'aver alterato
alcuni risultati calcistici: sarebbero stati 'truccati' i
risultati di 11 partite di Lega Pro, Categoria Eccellenza
Toscana e Campionato Regionale Toscano di Promozione. Dodici le
perquisizioni eseguite. Destinatari delle misure (due arresti ai
domiciliari, una custodia in carcere e l'interdizione dalla
gestione della squadra) sono i Presidenti delle due squadre di
Calcio del Prato e della Sestese, un procuratore sportivo, e
una donna di origine ivoriana.
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