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Morì in Fi-Pi-Li, valutare colpe di enti

Morì in Fi-Pi-Li, valutare colpe di enti

Giudice assolve fidanzato vittima e manda carte a procura

FIRENZE, 03 aprile 2017, 21:26

Redazione ANSA

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Assolto il fidanzato di Carolina Contini morta nel 2013 in un incidente stradale sulla Fi-Pi-Li.
    L'uomo, allora 28enne, era alla guida dell'auto dove sul sedile del passeggero viaggiava la giovane. Il giudice ha inviato in procura le carte per valutare eventuali responsabilità di Anas e della società che all'epoca aveva gestione e manutenzione della Firenze-Pisa-Livorno. Per l'accusa l'uomo, difeso dall'avvocato Francesco Maresca, avrebbe perso il controllo della Mini finendo contro un guardrail presso una piazzola tra Lastra a Signa e Ginestra. La giovane riportò ferite a volto e testa che ne causarono la morte. Il fidanzato uscì illeso: poi processato per comportamento negligente alla guida, è stato assolto. Il giudice, dopo prove portate dalla difesa coi propri consulenti, ha chiesto alla procura di valutare se il guardrail fosse montato male, con sostegni non consoni, cosa che ne avrebbe provocato la rottura trasformandolo in una 'lama' che colpì la ragazza al volto e alla testa.
   

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