"Il primo ministro
Medvedev non è mai stato qui. Né lui, né altre persone vicine a
lui, neanche suoi familiari. Qui facciamo produzione vinicola
nel rispetto della tradizione e del territorio del Chianti,
ospitiamo turisti di tutta Europa e la stessa proprietà ha
un'altra azienda vinicola vicino al Mar Nero". Così alla
Fattoria Aiola di Vagliagli (Siena) si nega l'eventuale presenza
di Dmitri Mevdevev nella tenuta che dal 1934 al 2012 è stata
della famiglia del leader del Pli, Giovanni Malagodi, poi
passata dagli eredi all'imprenditore russo Iliya Eliseev che la
controlla da una società a Cipro. Tra le accuse dell'oppositore
di Putin, Alexei Navalni, nella sua campagna anti-corruzione
anche che il primo ministro russo Medvedev abbia ricevuto
bustarelle girate in investimenti poi gestiti da una rete di
società e di prestanome: tra questi investimenti si cita anche
quello nell'azienda vitivinicola toscana acquistata nel 2012.
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