Sono salvi i cimeli di
Arturo Maffei, considerato uno dei più grandi saltatori in lungo
della prima metà del XX secolo. Maffei sfiorò il podio nella
prova del salto in lungo alle Olimpiadi di Berlino nel 1936 dove
vinse Jesse Owens: per un centimetro fu superato classificandosi
quarto con una misura di 7,73 metri record italiano durato 32
anni.
I cimeli che Maffei aveva donato alla città di Viareggio
erano stati rimossi dal Comune in attesa di trovare un'altra
collocazione, generando polemiche da parte dei familiari, che si
erano rivolti anche al presidente del Coni Malagò. Ora la
soluzione è stata trovata e i cimeli del vecchio campione
saranno collocati in una bacheca allo stadio dei Pini 'Torquato
Bresciani' a Viareggio.
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