La maggior parte dei creditori ha
votato a favore del piano di concordato della Aamps, l'azienda
di raccolta dei rifiuti urbani di Livorno partecipata al 100%
dal Comune e che era gravata da circa 40 milioni di debito. Il
sindaco M5s Filippo Nogarin, che aveva "ereditato" la difficile
situazione dalla precedente giunta Pd aveva, tra le polemiche,
scelto la strada del concordato, poi approvata dal tribunale
fallimentare e la vicenda era diventata un caso politico
nazionale. "Ora - commenta Nogarin - l'azienda può guardare con
fiducia al futuro. Il futuro di Aamps comincia oggi. I profeti
di sventura hanno la loro risposta: basta guidare l'azienda
secondo i più rigorosi principi contabili e amministrativi". "La
cura imposta dal MoVimento 5 Stelle ha funzionato: Aamps,
l'azienda dei rifiuti di Livorno ridotta sul lastrico da anni di
gestione clientelare a firma Pd, è finalmente salva". E' il
commento sul blog di Beppe Grillo, che definisce quello di oggi
"un risultato epocale".
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