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Aste, Sandra Milo:miei tesori raccontano

Aste, Sandra Milo:miei tesori raccontano

A Firenze Maison Bibelot batte 200 oggetti dell'attrice

FIRENZE, 01 ottobre 2016, 19:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"I miei tesori non li posso portare con me: è meglio che li tenga qualcuno per cui ho rappresentato qualcosa. Ho 83 anni di cui 70 di lavoro. I miei scatti, le mie cose, hanno una lunga storia da raccontare". Lo ha detto stasera Sandra Milo, prendendo parte all'asta della Maison Bibelot di Firenze nel corso della quale vengono battute 200 fotografie, sculture, dipinti della sua raccolta personale, opera di grandi artisti e dei migliori fotografi per il cinema.
    Le 200 foto rappresentano un itinerario nel grande cinema italiano degli anni Cinquanta e Sessanta attraverso la carriera cinematografica della Milo. Da Tazio Secchiaroli, il fotografo della dolce vita, che la riprese sul set di "8 e mezzo", a Franco Pinna, fotografo ufficiale di Fellini, che la seguì durante la realizzazione di "Giulietta degli Spiriti", a Chiara Samugheo, la prima donna italiana a diventare fotografa professionista, ad Elio ed Elda Luxardo, madre di Dario Argento, che la ritrassero ai suoi esordi negli anni Cinquanta.
   

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