(ANSA) - FIRENZE, 18 SET - E' stata battaglia fino all'ultimo minuto tra Fiorentina e Roma. Entrambe le squadre volevano vincere, alla fine la spunta la squadra viola con molto cuore e anche un po' di fortuna. Il gol che decide il match lo ha realizzato Milan Badelj con una rasoiata da 20 metri che sbatte sul palo prima di entrare in porta. E' un gol bello quanto importante per i viola e i loro tifosi, ma anche viziato dalla posizione in fuorigioco di Kalinic al momento del tiro del compagno di squadra. Di qui le proteste, legittime, degli uomini di Spalletti. Ma né l'arbitro Rizzoli né soprattutto il guardalinee Vuoto hanno visto l'irregolarità.
    Così la Fiorentina si è aggiudicato il primo big match della stagione al Franchi, secondo 1-0 consecutivo dopo quello ottenuto due settimane a Firenze contro il Chievo. Il massimo risultato col minimo sforzo. Per la Roma, che ha visto in campo ancora Totti pur nel finale, è la prima sconfitta in campionato.
    Ko che costa il sorpasso sulla Juventus - ko a Milano con l'Inter - e soprattutto l'aggancio al Napoli in testa alla classifica. Tutto questo in un serata che l'ha vista disputare una delle prestazioni più convincenti almeno sul piano della grinta, della partecipazione corale, dell'intensità.
    Dalle prime battute ha cercato di mettere il timbro sulla partita. Spalletti ha schierato Dzeko con Salah (fischiatissimo dai suoi ex tifosi e alla fine inconcludente tanto da essere sostituito) e Perotti, Nainggolan alle spalle, De Rossi e Strootman nel mezzo. Il bosniaco ha avuto una occasione al 18' su cui è intervenuto prontamente Tatarusanu e poco dopo lo stesso Dzeko ha chiesto il rigore per un contatto sospetto con Tomovic. Pericoli che hanno svegliato la Fiorentina schierata da Sousa che ancora una volta ha escluso inizialmente Bernardeschi preferendogli Tello (scelta che non verrà ripagata) e confermato il modulo con una punta, Kalinic, sostenuto come al solito da Ilicic e Borja Valero.
    Quando i giallorossi hanno un po' rifiatato la Fiorentina ha provato a farsi sotto, ma senza costrutto. La prima vera occasione è arrivata ad inizio ripresa quando Manolas ha salvato su Kalinic, che poco dopo ha sprecato una ghiotta occasione davanti alla porta. Finale di forti emozioni e battaglia continua, Spalletti inseriva El Shaarawy e poi l'acclamatissimo Totti a cui bastava il primo pallone toccato per creare un pericolo agli avversari. Soprattutto però era il palo colpito da Nainggolan al 36' a mettere i brividi ai viola che però, due minuti dopo, riuscivano a portarsi in vantaggio con Badelj. La Roma protestava e Spalletti inseriva anche Iturbe per cercare di ribaltare il risultato, un assedio fino alla fine ma la porta della Fiorentina come lo stesso match risultavano stregati per i giallorossi. (ANSA).