Aveva ottenuto permessi e congedi
dal lavoro per assistere un congiunto malato, ma in realtà li
usava spesso per fare altro, anche gite in luoghi storici e
shopping in altre città. Così per una dipendente del Comune di
Arezzo adesso c'è la richiesta di rinvio a giudizio per truffa
aggravata. Il comune di Arezzo si costituirà parte civile nel
procedimento a carico della dipendente comunale accusata di aver
violato la normativa che in Italia disciplina i permessi
previsti dalla legge 104. Le indagini per accertare le
violazioni sono durate diversi mesi, condotte dalla polizia
municipale e coordinate dal pm Andrea Claudiani, anche con
pedinamenti e riprese video.
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