Raggiri a una donna di 90 per portarle
via l'hotel di proprietà situato a Firenze, pagandolo un prezzo
nettamente inferiore al mercato: così la procura ha chiesto il
processo per cinque persone di cui l'anziana si fidava. Le
accuse sono a vario titolo circonvenzione di incapace, falso
ideologico e falso in atto pubblico, e riguardano il suo
commercialista, l'erede universale, l'acquirente dell'albergo,
colui che ne sarebbe stato gestore e un notaio che ha redatto
atti dell'operazione.
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