I sindaci di Bagno a Ripoli,
Barberino Val d'Elsa, Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano
Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa "continueranno a porre la
massima attenzione sull'evoluzione dell'evento sismico" che da
venerdì interessa la zona ma, dopo gli ultimi sopralluoghi e al
termine di un incontro dell'unità di crisi della protezione
civile, hanno deciso che domani, lunedì 22 dicembre, verranno
riaperti gli edifici scolastici, le strutture pubbliche, i
luoghi di culto e di pubblico spettacolo. In pratica la vita nel
Chianti fiorentino riprenderà il suo normale corso, "salvo il
verificarsi di eventi sismici di particolare rilevanza che
nessuno può prevedere", si legge in una nota.
La stessa decisione è stata presa dalla sindaca di Figline e
Incisa Valdarno. Qui resta da effettuare un sopralluogo
all'Istituto d'istruzione superiore 'Vasari', che verrà fatto
domani mattina alle 8. Gli studenti, spiega una nota,
presumibilmente potranno entrare a scuola a partire dalla
seconda ora.
Tutti i sopralluoghi effettuati sulle strutture pubbliche del
Chianti non hanno rilevato alcuna criticità.
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