E' a Venturina, in provincia di Livorno,
l'oasi delle albicocche dell'Università di Pisa, un fazzoletto
di terra di sei ettari e mezzo, dove da oltre quarant'anni i
ricercatori dell'Ateneo pisano lavorano per selezionare questo
frutto cercando anche di recuperare le varietà più "antiche" e
autoctone. Oggi sono circa cento le selezioni di albicocche allo
studio, mentre una trentina sono già state selezionate e
"battezzate" dai ricercatori.
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