Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport
  1. ANSA.it
  2. Sport
  3. Formula 1
  4. Formula 1: doppietta Mercedes al Gp d'Australia, Lewis Hamilton subito re. Vettel terzo: "Ferrari è bella" -Classifiche

Formula 1: doppietta Mercedes al Gp d'Australia, Lewis Hamilton subito re. Vettel terzo: "Ferrari è bella" -Classifiche

La gioia del campione del mondo: 'Incredibile ripartire con una vittoria". Maurizio Arrivabene: "Felice per la squadra, perché è un buon punto di partenza"

 "Sono contento a metà, perché la vera gioia è quando vinci. Sono felice per il podio e per Sebastian (Vettel, ndr), ma soprattutto per la squadra, perché questo è un buon punto di partenza, anche se non è sicuramente un punto d'arrivo". Così Maurizio Arrivabene commenta il primo verdetto del Mondiale di F1, dopo il Gp d'Australia, a Melbourne. Sul sito della scuderia di Maranello, il team principal ammette di essere dispiaciuto "per Kimi (Raikkonen, ndr)", perché "abbiamo visto tutti quanto andasse forte in gara. Al secondo pit-stop c'è stato un problema con un dado, la cui filettatura si era già spanata durante la prima sosta". "E' stato comunicato un possibile problema - ha aggiunto - e abbiamo deciso di fermare subito la vettura, perché la sicurezza viene prima di tutto. Per la Malesia teniamo i piedi per terra, perché l'Albert Park è una pista un po' particolare. Se a Melbourne avessimo avuto anche la seconda Williams in gara, ci sarebbe stato un riferimento migliore sulla concorrenza". "Adesso che ci siamo resi conto di andare bene - conclude - dobbiamo anche iniziare a smettere di ragionare 'da secondi' e iniziare a pensare più in grande".

Una Mercedes impossibile da battere ed una bella Ferrari. Il Mondiale 2015 di Formula 1 accende i motori senza troppe emozioni e con solo 11 vetture al traguardo del Gran Premio d'Australia, ma con due certezze: le Frecce d'argento almeno per la prima parte della stagione correranno da sole, con Nico Rosberg a inseguire il più forte Lewis Hamilton (oggi autore di un facile assolo con trionfo scontato all'Albert Park di Melbourne), mentre la Rossa dell'era Marchionne è già la seconda forza del Circus grazie all'ottimo passo della SF15-T che ha permesso a Sebastian Vettel di bagnare l'esordio con la scuderia di Maranello con un podio pieno di speranze per il futuro del Cavallino Rampante. (LA CRONACA DELLA GARA)

Sfortunato Kimi Raikkonen che a 16 giri dalla bandiera a scacchi si deve ritirare per un problema nella sostituzione della gomma posteriore sinistra lasciando a Felipe Massa la libertà di arrivare quarto senza troppe preoccupazioni. (CLASSIFICHE E ORDINE DI ARRIVO - VAI)

HAMILTON: INCREDIBILE RIPARTIRE CON LA VITTORIA - ''E' una sensazione incredibile ricominciare con una vittoria, il team ha fatto un gran lavoro''. Il campione del mondo della Mercedes, Lewis Hamilton, festeggia così sul podio la vittoria nel Gran Premio d'Australia. ''Grazie a tutti e a questo splendido pubblico''. Felice anche l'altro pilota della Mercedes Nico Rosberg per la seconda posizione: ''è una bella sensazione essere secondi oggi, Lewis ha guidato da campione del mondo, spero di riuscire a batterlo nei prossimi Gp''.

Hamilton può andare a far festa sul podio di Melbourne accanto ad Arnold Schwarzenegger per mettere il primo sigillo su una stagione che sembra già chiusa in partenza nel segno della Mercedes, ben felice di ammirare una bella Rossa (già seconda forza del Mondiale con Vettel che si diverte a parlare italiano già meglio di un certo Michael Schumacher), tanto da rendere più preziose le sue vittorie.  ''Il via - racconta Vettel come riporta il sito media della Ferrari - non è stato eccezionale, le gomme hanno pattinato troppo e quando ho cercato di tenere la traiettoria interna erano ancora troppo fredde. In gara abbiamo adottato una grande strategia, che ci ha permesso di scavalcare la Williams - che aveva una buona velocità di punta - con il nostro unico pit-stop. Ora - aggiunge il quattro volte campione del mondo - dobbiamo confermarci nelle prossime gare e poi, un passo alla volta, speriamo di iniziare ad avvicinarci alle Mercedes. Il distacco è ancora grande, ma fra tutte le squadre credo che la nostra sia quella che è cresciuta di più durante l'inverno. Da tanto tempo - conclude il tedesco - sognavo di correre per la Ferrari, e questo è arrivato al momento giusto. Ho bevuto lo champagne sul podio e ne ho tenuto un po' per i ragazzi del team, perché mi hanno detto che a loro piace molto… Grazie ai tifosi, abbiamo una grande macchina non solo per la qualifica ma anche per la gara. Speriamo di salire ancora sul podio e magari anche di conquistare qualche vittoria".

 A bordo della monoposta con Hamilton (Le qualifiche) VIDEO

Ferrari felice a metà 'e ora pensiamo in grande'
Il sorriso di Sebastian Vettel che festeggia sul podio di Melbourne il suo esordio con la Ferrari parlando in italiano e l'amarezza di Kimi Raikkonen per aver buttato via punti preziosi per un banale contrattempo ai box. Ecco le due facce della Rossa che dopo il Gran Premio d'Australia può considerarsi la seconda forza del Mondiale e l'unica a potersi avvicinare, più in gara che in qualifica, alle super Mercedes.



"Oggi - ammette il responsabile della gestione sportiva della scuderia di Maranello, Maurizio Arrivabene - sono contento a metà, perché la vera gioia è quando vinci. Sono felice per il podio e per Seb, ma soprattutto per la squadra, perché questo è un buon punto di partenza, anche se non è sicuramente un punto d'arrivo''. Una prestazione di squadra macchiata dal problema ai box capitato a Raikkonen. ''Mi spiace per Kimi - racconta Arrivabene - perché abbiamo visto tutti quanto andasse forte in gara, ma al secondo pit-stop c'è stato un problema con un dado la cui filettatura si era già spanata durante la prima sosta. E' stato comunicato un possibile problema e abbiamo deciso di fermare subito la vettura, perché la sicurezza viene prima di tutto. Per la Malesia teniamo i piedi per terra, perché l'Albert Park è una pista un po' particolare. Se oggi avessimo avuto anche la seconda Williams in gara, ci sarebbe stato un riferimento migliore sulla concorrenza. Adesso che ci siamo resi conto di andare bene - conclude Arrivabene - dobbiamo anche iniziare a smettere di ragionare 'da secondi' e iniziare a pensare più in grande".


Deluso ma felice per il compagno-amico Kimi Raikkonen: "Il podio del mio compagno di squadra è un grande risultato per il team. Già in qualifica, nonostante un mio errore nel giro veloce, sapevamo di avere una buona vettura. E in gara il divario dalla Mercedes è sembrato ridotto rispetto al sabato. Semplicemente, a me oggi è successo di tutto". Morale alle stelle invece per Vettel: "Sul podio non è suonato l'inno italiano, ma possiamo essere molto contenti di questo week end. Peccato che un piccolo errore abbia impedito a Kimi di finire la gara, ma in generale è stato un fine settimana molto "pulito". La cosa più importante è che abbiamo una buona vettura, una piattaforma valida su cui continuare a lavorare. Quindi grazie e complimenti anche alle persone che hanno lavorato a Maranello, oltre a quelle che erano qui in Australia. Senza di loro questo risultato non sarebbe stato possibile''.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video ANSA



Modifica consenso Cookie