Torna Renato Zero con un tour che partirà
il primo novembre dal Palasport di Roma (replica il 3-4-6/11) e
girerà tutti i palazzi dello sport d'Italia, e con un nuovo
album d'inediti, "Zero il folle" (Tattica) che uscirà a ottobre.
"Folle è chi sogna - ricorda il "Re dei sorcini" - chi è libero,
chi provoca, chi cambia. Folle è chi rifiuta le regole e
l'autorità, alimentando i desideri nascosti di chi lo giudica e
segretamente vorrebbe assomigliargli. Folle è chi non si
vergogna mai e osa sempre, per rendere eterna la giovinezza".
"Scommettiamo che il tempo non ci tange? - prosegue - Che la
ruga non ci sfiora? Che il sogno ci sostiene e la musica ci
adora? Siamo folli impenitenti. Siamo alunni e professori,
principi e corsari. Siamo giovani maturi. La Storia l'hanno
fatta i folli: Gesù, Galileo, Mozart, Martin Luther King, John
Lennon, Pasolini, Steve Jobs. Non vergognarsi mai e osare tutto,
per rendere eterna la giovinezza". L'elogio alla follia 500 anni
dopo incontra il pentagramma.
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