E' già quasi tutta esaurita la
tribuna degli ospiti che assisteranno al giuramento di Donald
Trump come 45/mo presidente a Capitol Hill, probabilmente sotto
una pioggia che ha già cominciato a cadere a tratti. Una platea
di parlamentari (ma 60 deputati dem boicottano la cerimonia),
alti ufficiali e funzionari statali, diplomatici, giornalisti ma
soprattutto molta gente comune, il popolo di Trump, che non ha
rinunciato neppure in questa occasione solenne ad esibire i
gadget con il nome e gli slogan del tycoon. E' la stessa gente
che ha invaso il National Mall e che dalla collinetta del
Campidoglio sembra una festosa marea umana. L'afflusso dei circa
250 mila possessori di ticket e' proceduto finora in modo
tranquillo e disciplinato, sotto l'occhio vigile di un imponente
dispiegamento di polizia, che usa anche unità cinofile,
elicotteri e cecchini sui tetti. Gli ospiti arrivano dalle
fermate della metro e seguono indicazioni molto chiare
percorrendo un itinerario obbligato lungo transenne e passando
attraverso alcuni checkpoint con metal detector e controllo
delle borse. Per ingannare l'attesa, una volta arrivati ai piedi
del Congresso, possono seguire su due maxi schermi foto e video
dei precedenti giuramenti, con interviste e testimonianze
dell'epoca.
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