Il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi ha confermato le sue dimissioni in Aula alla Camera. Lupi ha svolto nella sua informativa in parlamento una netta difesa del proprio operato nei 22 mesi nei quali è stato ministro e ha rigettato le accuse ribadendo di non aver mai agito per favorire il figlio. Lupi è apparso provato dalla vicenda. In Aula il leader di Ncd Angelino Alfano lo ha confortato anche con un biglietto che lo definisce: 'Onesto, Sincero e concreto'.
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