Il Maxxi, dal 29 maggio al 6 novembre ospiterà la mostra, 'FOOD dal cucchiaio al mondo', come il cibo attraversa, cambia e influenza il corpo, la casa, le strade, le città, il paesaggio di tutto il mondo.
Un grande progetto che coinvolge circa 2.500 metri quadri di spazi espositivi che il MAXXI dedica alla dimensione sociale del cibo nell’anno di EXPO Milano 2015 e che rappresenta il tema "Sfida Fame Zero • Uniti per un mondo sostenibile"
Ogni anno in tutto il mondo un terzo del cibo prodotto va sprecato o perso.
- Ogni giorno a Mumbai 4.000 persone chiamate dabbawala consegnano 160.000 pranzi cucinati in casa da mogli e madri per i lavoratori della città.
- Ci sono architetti che hanno progettato arnie per la città e artisti che hanno fatto della condivisione del cibo una forma di arte; maestri dell’architettura del Novecento che hanno progettato città ideali dove urbanità e agricoltura si integrano e studi contemporanei che hanno disegnato mercati ortofrutticoli che si trasformano in spazi per eventi.
- Ogni giorno le questioni legate al cibo e alla nutrizione hanno un impatto sullo “spazio vitale” delle persone, a partire dall’ambito domestico fino a influenzare l’equilibrio del pianeta.
Questi i temi affrontati dalla mostra di Pippo Ciorra insieme allo staff curatoriale del MAXXI Architettura e del MAXXI Arte
La mostra è organizzata in sei sezioni: partendo dal corpo–e passando per la casa, la strada, la città, il paesaggio – si arriva al mondo, ovvero alle grandi questioni della geopolitica e degli assetti mondiali della produzione/distribuzione del cibo.
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