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Panasonic prevede riduzione di oltre 1.000 posti di lavoro

Panasonic prevede riduzione di oltre 1.000 posti di lavoro

Pensionamenti anticipati per fronteggiare crisi dopo pandemia

TOKYO, 25 settembre 2021, 12:00

Redazione ANSA

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Una riduzione di oltre 1.000 posti di lavoro per la Panasonic tramite i classici piani di pensionamento anticipati. Lo anticipano i media nipponici - che citano fonti a conoscenza del dossier, in linea con il programma di ristrutturazione aziendale in corso, che prevede per l'azienda della elettronica da consumo una trasformazione della ragione sociale in una holding, a partire dal prossimo aprile.
    Gli oltre mille dipendenti che hanno un'anzianità di lavoro di almeno 10 anni - e che aderiranno all'offerta - costituiscono circa l'1% dei 100mila impiegati in Giappone.
    Nell'anno fiscale concluso a marzo Panasonic ha registrato un fatturato inferiore ai 7.000 miliardi di yen (53 miliardi di euro) per la prima volta in 25 anni, a causa del drastico ridimensionamento dei consumi dovuto alla pandemia del coronavirus.
    La crisi ha coinvolto di recente altre aziende manifatturiere nipponiche, tra cui la casa auto Honda - che ha proposto i prepensionamenti a circa 2.000 persone lo scorso agosto, e la società produttrice di fotocamere, Olympus, attuando uno schema analogo in febbraio per 840 dipendenti.
   

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