Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nicaragua: arrestato quarto candidato alla presidenza

Nicaragua

Nicaragua: arrestato quarto candidato alla presidenza

Offensiva contro l'opposizione prima del voto di novembre

MANAGUA, 09 giugno 2021, 09:30

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La polizia del Nicaragua ha arrestato il candidato presidenziale Juan Sebastián Chamorro, intensificando così le misure restrittive che hanno riguardato nei giorni scorsi altri già imposte ad altri tre candidati dell'opposizione per le elezioni del 7 novembre prossimo.
    L'arresto, riferisce il quotidiano La Prensa, è stato confermato in un comunicato ufficiale nel quale si precisa che Chamorro "è indagato, ai sensi della legge per la difesa dei diritti del popolo a indipendenza, sovranità e autodeterminazione per la pace".
    L'articolo 1 citato per l'arresto del leader oppositore contempla atti lesivi riguardanti "l'incitazione all'ingerenza straniera negli affari interni, la richiesta di interventi militari, l'organizzazione con finanziamenti stranieri atti di atti di terrorismo e destabilizzazione, l'incoraggiamento di blocchi economici e sanzioni contro lo Stato".
    Da parte sua il servizio stampa di Chamorro ha riferito che sua moglie, Victoria Cárdenas, è stata posta agli arresti domiciliari.
    Dal 3 giugno scorso la Procura e la polizia del governo del presidente Daniel Ortega hanno avviato una offensiva contro l'opposizione nicaraguense, arrestato vari suoi leader e precandidati presidenziali, fra cui Cristiana Chamorro, Arturo Cruz, Felix Maradiaga e, l'ultimo Juan Sebastián Chamorro.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza