Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scorsese, The Irishman forse è mio ultimo film

Scorsese, The Irishman forse è mio ultimo film

Regista al Guardian, da formato Netflix liberta' creativa

NEW YORK, 20 dicembre 2019, 16:39

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/AP

© ANSA/AP
© ANSA/AP

"The Irishman", una rivoluzione nel mondo di fare e vedere cinema, potrebbe anche essere l'ultimo film di Martin Scorsese. Lo ha confidato al Guardian il regista americano, reduce dall'aver raccontato per Netflix la saga della scomparsa del sindacalista Jimmy Hoffa: "So che sono alla fine di una lunga, lunga corsa...Non so quanti film potro' ancora girare. Forse questo sara' l'ultimo", ha detto Scorsese al quotidiano britannico che ha incoronato "The Irishman" la miglior opera di cinema del 2019.
    Non e' solo una questione di anni, anche se gli anni contano: "Siamo tutti alla fine delle nostre vite", ha detto il 77enne Scorsese, riferendosi anche alle sue star, Robert De Niro, Joe Pesci e Al Pacino, e osservando che alla sua eta' "il tempo ha il massimo del suo valore". Il vero problema, e qui Scorsese e' tornato su una polemica lanciata in ottobre, e' che "le sale cinematografiche sono ostaggio dei film dei supereroi" e "non c'e' spazio per nessun altro tipo di film". Martin ha aggiunto che "se questo avrebbe dovuto essere il suo ultimo film, l'idea era almeno di girarlo e poi farlo vedere per un giorno al National Film Theatre di Londra, un'altro giorno alla Cinematheque a Parigi. Non sto scherzando". Poi pero' e' arrivato Netflix. "Quando ho accettato di andare con Netflix, ho capito quel che avrebbe comportato. Ma a quel punto dovevamo fare il film e ci servivano i finanziamenti". In cambio della distribuzione limitata nelle sale, Scorsese ha avuto dal servizio in streaming carta bianca creativa: "abbiamo abbracciato questo nuovo mondo di vedere film" e "siamo stati in grado di sperimentare di piu' in fatto di stile narrativo, stile visivo, lunghezza", ha spiegato il regista al Guardian, parlando di "una rivoluzione" perche' non c'e' piu' un unico luogo dove il suo film sara' visto dagli spettatori.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza