La maggioranza regionale è pronta ad
aprire la crisi in Valle d'Aosta a seguito del coinvolgimento
del presidente Antonio Fosson e di tre assessori nell'inchiesta
'egomnia' sul condizionamento delle elezioni regionali 2018 da
parte della 'ndrangheta. Le forze politiche che sostengono
l'esecutivo si prendono 24 ore di tempo per decidere sulle
scelte da adottare. E' quanto emerso al termine di un summit a
palazzo regionale, durato oltre un'ora. "A livello giudiziario -
spiega Patrizia Morelli (Alliance valdotaine) - non conosciamo
le posizioni personali dei coinvolti e ognuno avrà modo di
chiarire. A livello politico utilizzeremo al giornata per un
confronto con i movimenti. Saranno valutate tutte le ipotesi e
domani mattina avremo una risposta". Il clima in maggioranza?
"Buono, compatibilmente con la gravità della situazione".
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