Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bolivia: figli di Morales in Argentina

Bolivia: figli di Morales in Argentina

Ricevuti dal presidente eletto Fernandez

BUENOS AIRES, 24 novembre 2019, 09:35

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Il presidente eletto argentino Alberto Fernández ha ricevuto ieri a Buenos Aires i due figli dell'ex presidente boliviano Evo Morales che risiederanno per un periodo non specificato in Argentina.
    Provenienti da La Paz, e dopo aver fatto scalo a Lima, Evaliz Morales Alvarado e Alvaro Morales Peredo sono arrivati nel pomeriggio nell'aeroporto internazionale di Ezeiza dopo aver ottenuto un salvacondotto dalle autorità ad interim della Bolivia. Nell'incontro informale Fernández ha espresso la sua "solidarietà" per la situazione che attraversa la loro famiglia, promettendo ogni possibile sforzo affinché la loro permanenza in territorio argentino avvenga senza particolari problemi. Fonti vicine al futuro presidente hanno precisato che Evaliz e Alvaro non sono entrati in Argentina come esiliati politici, come avvenuto per il padre in Messico, ma nel quadro di una normale visita nel Paese.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza