"Non hanno capito quello che ho detto
su Zaniolo. A Roma è facile che interpretino con tutte le radio
e i giornali". Il tecnico della Roma dello scudetto Fabio
Capello ospite al Club di Sky Sport torna a parlare di Nicolò
Zaniolo dopo il botta e risposta degli ultimi giorni. ''Non era
un giudizio, era un suggerimento a un giocatore (l'interista
Esposito, ndr) di non sbagliare. Come successo a Zaniolo e Kean
quando Di Biagio li mandò in tribuna con l'Under 21 per dargli
un segnale perchè avevano sbagliato''. ''Ho voluto parlare a
Esposito, un giocatore giovane, di diciassette anni, che gioca
in Champions con l'Inter e - aggiunge Capello ospite di sky -
che ha intorno persone che possono caricarlo di responsabilità.
Quando ti adulano in questo modo può succedere di perdere un po'
la testa. Per questo ho fatto l'esempio di Zaniolo e Kean in
Nazionale. Di Biagio li mandò in tribuna con l'Under 21 perché
avevano sbagliato e voleva mandar loro un segnale''.
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