Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Willia, ok se i miei figli fossero gay

Willia, ok se i miei figli fossero gay

Ma temo reazioni della società, dice il principe visitando ong

LONDRA, 26 giugno 2019, 15:45

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Principi della corona pubblicamente gay o lesbiche in avvenire? Nessun problema per il duca di Cambridge, William, secondo in linea di successione al trono britannico, che assicura di considerare "assolutamente" ok l'ipotetico coming out futuro d'un orientamento omosessuale da parte di uno dei suoi tre figli: George, Charlotte e Louis.
    "Io penso che, ovviamente, reagirei assolutamente bene", ha detto William a un attivista che lo ha interpellato oggi al riguardo durante una visita all'Albert Kennedy Trust di Londra, ong che aiuta giovani omosessuali cacciati di casa a trovare un tetto. "L'unica cosa di cui sarei preoccupato - ha ammesso - è come questo possa essere visto o interpretato" dalla società, "in particolare per il ruolo che i miei figli rivestono". Un problema che tocca del resto molti genitori, quello delle "pressioni a cui possono essere sottoposti" i figli gay, ma che va affrontato attraverso "la comunicazione". Proprio per questo, "Catherine e io ne abbiamo già parlato molto".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza