Ci sarebbero motivi passionali ed
economici dietro l'omicidio di Orazio Pino, l'ex collaboratore
di giustizia freddato con un colpo di pistola alla testa lo
scorso 23 aprile in un parcheggio multipiano di Chiavari. Gli
investigatori della squadra mobile di Genova, agli ordini del
primo dirigente Marco Calì, hanno arrestato Sergio Tiscornia,
operaio di 50 anni, fidanzato dell'amante della vittima. Gli
agenti hanno eseguito diverse perquisizioni, anche in casa della
donna.
Secondo quanto emerso dalle indagini, coordinate dal pubblico
ministero Silvia Saracino, la donna aveva accusato Pino di avere
rubato alcuni gioielli dalla società di compra oro che avevano
messo in piedi insieme. La ex socia lo aveva denunciato ma la
vicenda era stata archiviata. La donna avrebbe anche chiesto
soldi per il mantenimento di sua figlia che, secondo la donna,
era figlia dell'ex collaboratore. Fondamentali per risolvere il
caso l'analisi delle telecamere della città e dei tabulati
telefonici.
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