Prelevato sotto la minaccia di una
pistola, portato in un terreno nelle campagne di Villa Literno,
nel Casertano, con una corda al collo e poi legato con lo scotch
al tronco di un albero dalla testa ai piedi da tre fratelli che
lo hanno violentemente picchiato per un falso profilo Instagram
con la foto 'taroccata' di uno dei tre con una parrucca in
testa. Ore di terrore per un 31enne di Casapesenna giudicato
guaribile in 20 giorni per ecchimosi varie. I tre sono stati
denunciati per sequestro di persona e lesioni personali. Dopo le
botte, calci, pugni e colpi alla tempia con il calcio della
pistola, i tre danno deciso di sottrargli il cellulare, le
chiavi della vettura e di liberarlo, minacciando di essere
pronti a legarlo con la corda alla macchina e a trascinarlo per
il paese qualora si fosse rivolto ai carabinieri per denunciare
l'accaduto. Il giovane, appena libero dalla morsa degli
aggressori, ha chiesto aiuto e si è fatto accompagnare in
ospedale ad Aversa.
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