Per aver collocato davanti a casa dei
cancelli con simboli che richiamano il nazismo e la shoah,
rischia fino a sei anni di carcere Fabrizio Fournier, di 54
anni, di Saint-Vincent, indagato per propaganda e istigazione a
delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e
religiosa. L'avviso di conclusione delle indagini è stato
inviato dal sostituto procuratore Francesco Pizzato.
Il cancello - su cui erano raffigurati, secondo gli
inquirenti, un'aquila nazista e dei triangoli usati sulle divise
degli internati - era stato installato nel settembre scorso su
una strada pubblica. Simboli di 'esoterismo' secondo la difesa.
Inoltre l'indagato è accusato di aver pubblicato su facebook dei
video con contenuti negazionisti e di aver inviato messaggi
whatsapp contenenti link a filmati sempre di carattere
negazionista accompagnati da commenti come "le camere a gas sono
delle bufale" oppure "sono stati passare per mostri persone che
non lo erano come il grande Adolf Hitler".
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