Ha fatto almeno un morto accertato e
lasciato una scia di distruzione il ciclone Kenneth nel nord del
Mozambico, dove ha demolito case, mandato in tilt la corrente
elettrica e sradicato alberi al suo passaggio con venti fino a
280 km orari.
Proveniente dalla isole Comore, nell'Oceano Indiano, dove ha
ucciso almeno tre persone, ha raggiunto la costa mozambicana
ieri notte. Si è trattato del secondo ciclone potentissimo a
colpire il Mozambico sei settimane dopo Idai, che lasciò un
bilancio di almeno mille morti e vaste alluvioni sulla costa
meridionale del Mozambico.
Il bilancio sembra per ora contenuto rispetto a quello di
Idai grazie a migliaia di evacuazioni compiute nella regione
nelle ultime ore.
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