Sono otto gli ultrà laziali
identificati per aver preso parte al blitz neofascista di ieri
vicino a piazzale Loreto, a Milano, denunciati dalla Digos per
manifestazione fascista e che a breve saranno iscritti nell'
inchiesta del capo del pool antiterrorismo Alberto Nobili. Un
numero destinato ovviamente a crescere, anche perché già ieri i
sospettati erano 22. Si è saputo che alcuni passanti hanno preso
il numero di targa di alcune macchine degli ultrà. Un ultrà
interista è stato denunciato perché aveva un manganello.
L'indagine sullo striscione fascista esposto a Piazzale
Loreto terrà conto anche di altri episodi di violenza ultrà,
anche fisica, come la rissa con un morto prima di Inter-Napoli
del 26 dicembre. Gli inquirenti, infatti, stanno valutando anche
l'ipotesi di associazione per delinquere per indagare sulle
'bande' di ultrà. Intanto, il pm Nobili, d'intesa col
procuratore Francesco Greco, ha aperto un'inchiesta per
manifestazione fascista.
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