E' salito ad almeno 8 morti il
bilancio, ancora provvisorio, del terremoto di magnitudo 6.3 che
ha colpito le Filippine attorno alla capitale Manila, dove ci
sono state evacuazioni dagli edifici di migliaia di persone e
scene di panico quando, alle 17.11 (le 11.11 italiane) i
grattacieli hanno iniziato a ondeggiare.
L'aeroporto Clark e le linee ferroviarie sull'isola di Luzon
sono stati chiusi. Video mostrano grattacieli a Manila scossi
dal sisma a tal punto da far precipitare l'acqua delle piscine
sui tetti come cascate.
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