La Nuova
Zelanda si è raccolta oggi in preghiera e in solidarietà, a una
settimana dalla strage alle moschee di Christchurch,
trasmettendo in diretta televisiva la preghiera del venerdì
dalla moschea Al Noor, dove hanno perso la vita 42 fedeli,
seguita da due minuti di silenzio. E molte donne non musulmane,
fra cui la premier Jacinda Ardern, hanno scelto di indossare il
velo in segno di solidarietà.
"La Nuova Zelanda piange con voi. Siamo una cosa sola", ha
salutato la commemorazione la premier Ardern, unendosi ad alcune
migliaia di musulmani, scalzi e inginocchiati sull'erba, fra cui
molte donne velate, ai quali si sono uniti non musulmani in
segni di solidarietà, hanno seguito la preghiera dal vicino
Hagley Park. "Abbiamo il cuore spezzato, ma non ci siano
spezzati", ha detto, aprendo la preghiera, l'imam Gamal Fouda
alla moschea Al Noor nell'ora in cui il terrorista suprematista
bianco Brenton Tarrant.
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