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Ue, Italia con più aree rischio per smog

Ue, Italia con più aree rischio per smog

Agenzia europea, diseguaglianze aumentano impatto inquinamento

BRUXELLES, 04 febbraio 2019, 10:28

Redazione ANSA

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Inquinamento e condizioni socio-economiche fanno dell'Italia il Paese dell'Ue col più alto numero di aree a rischio a causa dello smog e ondate di calore in Europa. Emerge dal primo rapporto dell'Agenzia dell'Ue per l'ambiente (Eea) che mette in relazione indicatori sulla salute, ambientali e socio-demografici. Lo studio sottolinea che le diseguaglianze economiche e sociali aumentano l'impatto di inquinamento atmosferico e acustico e delle temperature estreme, con i paesi del Sud e dell'Est Europa più vulnerabili. Il rapporto dell'Agenzia Ue rileva che i rischi maggiori per la salute da inquinamento e cambiamenti climatici si registrano in aree dove i redditi e il livello di istruzione sono inferiori alla media europea, e superiori sono i tassi di disoccupazione a lungo termine e di anzianità della popolazione. Tra le città con i più alti livelli di disoccupazione e la più alta esposizione al particolato Pm10 sono citate Torino, Stara Zagora (Bulgaria) e Nicosia (Cipro).
   

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