Crimini in calo del 2,3% in Italia,
ma è allarme per violenze sessuali, stupefacenti, incendi e
reati informatici. E' quanto emerge dallo studio sulla
criminalità nelle province italiane elaborato in esclusiva dal
Sole 24 Ore. Secondo l'analisi sono 6.600 i reati commessi e
denunciati nell'ultimo anno in Italia, circa 277 ogni ora.
Restano nell'ombra, invece, i fenomeni di microcriminalità,
anch'essi diffusi sul territorio, ma che per diversi motivi
sfuggono al controllo delle autorità. Nel 2017 sono state
denunciate in media 12,7 violenze sessuali al giorno, in
crescita del 15%. La diffusione degli stupefacenti, poi,
alimenta i delitti registrati (+10%), prevalentemente lo
spaccio. In salita dell'8% anche i reati a sfondo economico,
così come le truffe e frodi informatiche che cavalcano la
progressiva diffusione di internet. Gli incendi, infine, sono
tornati a divampare sul territorio, come accadde in anni
passati, tanto che se ne contano in media 28,2 al giorno (+29%
rispetto al 2016).
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