"Nuotare da solo nel Mediterraneo in
cambio dell'ottavo titolo mondiale? Lo farei, magari cercando di
pensare ad altro, ma lo farei. Mi ci dovrebbero buttare... e
solo per cinque minuti, naturalmente". Marc Marquez sfida il
rischio ad ogni gran premio sul filo dei 300 all'ora, ma
confessa di avere il terrore del mare aperto. Eppure lo
spagnolo, fresco vincitore del settimo mondiale in carriera,
sarebbe disposto anche ad affrontare quella nuotata solitaria
pur di aggiungere un altro titolo alla sua già vasta collezione.
Quella del 2018, afferma Marquez in una intervista diffusa da
HRC, il reparto corse di Honda, "è stata una delle stagioni
migliori finora, vista la costanza con cui sono stato capace di
andare sul podio. Forse l'anno migliore in termini di risultati
è stato il 2014 ma, senza dubbio, questa stagione è stata
ottima, visto che abbiamo lavorato molto bene e siamo riusciti a
resistere nei momenti difficili e ad approfittare dei momenti in
cui eravamo in buona forma".
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