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Spese pazze, chiesta condanna Rixi

Spese pazze, chiesta condanna Rixi

Tre anni e quattro mesi la richiesta per il sottosegretario

GENOVA, 15 ottobre 2018, 11:10

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il procuratore aggiunto Francesco Pinto ha chiesto la condanna a tre anni e quattro mesi per Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastrutture, nel processo sulle spese pazze in Regione Liguria sostenute con i fondi dei gruppi regionali nel periodo compreso tra il 2010 e il 2012.
    Chieste le condanne anche per altri 21 tra ex e attuali consiglieri regionali.
    Spacciandole per spese istituzionali, secondo l'accusa i consiglieri regionali si sarebbero fatti rimborsare cene, viaggi, gite al lunga park, birre, gratta e vinci, ostriche, fiori e biscottini. In alcuni casi, sempre per l'accusa, venivano consegnati scontrini dimenticati da ignari avventori.
    In altri venivano modificati a mano gli importi. Il tutto per un ammontare di diverse centinaia di migliaia di euro.
    Le pezze giustificative, spesso, si riferivano a periodi festivi, come Natale o Capodanno. Le accuse, a vario titolo, sono di peculato e falso.
   

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