Le condizioni legislative per la
concessione della cittadinanza austriaca ai sudtirolesi "saranno
poste non prima del 2019-2020". Lo afferma all'agenzia Apa lo
staff del portavoce del governo di Vienna, Peter
Launsky-Tieffenthal, che ribadisce che qualsiasi soluzione "sarà
elaborata in dialogo con Roma e d'intesa con Bolzano". L'ufficio
di Launsky-Tieffenthal conferma il 7 settembre come data per la
presentazione del disegno di legge, quando appunto si riunirà a
Vienna per la terza volta il gruppo di lavoro. Infine viene
sottolineato "lo spirito di integrazione europea e di pace"
dell'iniziativa.
Nel frattempo, il leader dei socialdemocratici ed ex
cancelliere Christian Kern boccia sul quotidiano Dolomiten
l'iniziativa. "Si tratta della strada sbagliata, perché nel
processo di unificazione europea è stata trovata una prospettiva
comune per l'Alto Adige e l'Austria". "Gli altoatesini per la
loro autostima non necessitano del doppio passaporto", aggiunge.
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